Una videoinchiesta della durata di 1 ora e 21 minuti che si occupa esclusivamente dei 90 secondi della sparatoria di via Fani del 16 marzo 1978 in cui morirono cinque uomini della scorta di Aldo Moro e fu rapito il presidente della Dc.
“La scelta metodologica della videoinchiesta è di ripercorrere in maniera scientifica e senza le dichiarazioni contraddittorie di testimoni e brigatisti la dinamica della strage, dimostrando che quella comunemente ritenuta ‘la verità dicibile’ sul 16 marzo non è affatto dimostrata dalle perizie ufficiali, come ammette nelle carte desecretate dalla Commissione Moro 2 uno dei periti stessi”, spiega l’autore.
Il titolo “Coperti a destra” si riferisce al lato destro di via Fani. “Da sempre – precisa Cicinelli – la più grande preoccupazione dei brigatisti e delle perizie ufficiali è stata quella di smentire che qualcuno abbia sparato dal lato destro, altrimenti cadrebbe la versione ufficiale della strage. La videoinchiesta dimostra invece senza timore di smentita che si è sparato da destra. Ma questa non è l’unica novità presente. Si dimostra, grazie alle prove di sparo effettuate in un poligono, che anche a sinistra c’era un killer in più rispetto alla versione ufficiale”.